Bullismo, cyberbullismo ed hate speech sono azioni pericolose veicolate nel mondo reale e attraverso la rete. Gli effetti sulle vittime possono essere devastanti e le colpiscono nel profondo fino, nei casi più gravi, a portare al suicidio.
Armati e salvati: il brano di Giuseppe de Candia
Il brano scritto da Giuseppe de Candia vuole essere un messaggio lanciato ai giovani attraverso la musica e racconta la storia di Michele che a 17 anni ha deciso di togliersi la vita perché vittima di bullismo.
Per il lancio del singolo Giuseppe scrive questo sui social:
“Il bullismo è un crimine, è una violenza, una discriminazione insensata: di bullismo non si può e non si deve morire. Ho deciso di scrivere una canzone che possa parlare a chi, come Michele, si trova davanti al bullismo e sente di non avere le armi per combatterlo”
Ascolta il brano Armati e salvati.
Contribuiamo a diffondere anche noi Armati e salvati affinché raggiunga quanti più ragazzi possibili con l’obiettivo di sensibilizzare e spingere chi ne è vittima a trovare la forza di parlarne con i genitori, un adulto o un amico.
Kaitiaki è al fianco di ragazzi e genitori nella lotta contro il cyberbullismo.
Leggi l’ultimo articolo pubblicato dove parliamo del progetto Cyberamico.
[Crediti fotografici immagine di copertina: stevepb–282134 via Pixabay]